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Un futuro per l’edilizia del recupero e dell’innovazione nel patrimonio immobiliare delle ex-Ipab

Aggiornamento: 26 giu 2023

Convegno di studi a Perugia - 1° dicembre,

Palazzo della Provincia -

di Augusto Paolucci





Istituite con un Regio Decreto nel 1923 le IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficienza) sono state per decenni un presidio di protezione per le categorie sociali più fragili.

Costituirono un’evoluzione di tutto il sistema di “welfare” che, dopo l’Unità d’Italia, entrò in una fase di dualismo tra il permanente ruolo della Chiesa cattolica e la graduale entrata dello Stato in questo campo anche sulla spinta della cultura laica e socialista.

Conosciute come “opere pie” il loro progressivo smantellamento ha subito una forte accelerazione quando venne attuata, nel 1970, la norma costituzionale che istituiva le regioni.

Dopo mezzo secolo sembra arrivata al capolinea la riforma del settore con la definitiva trasformazione in Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (Apsp) e Aziende di Servizi alla Persona (Asp). Una forma di rilievo pubblico a cui non tutte le ex-Ipab hanno scelto di conformarsi, avendo in alternativa la trasformazione in fondazioni o associazioni.

In Umbria sono 10 le Apsp-Asp diventate titolari di consistenti patrimoni immobiliari interessati (in molti casi) da un processo di profondo degrado a causa dell’impossibilità di gestirli secondo criteri di conservazione - valorizzazione.

Degrado derivante dalla carenza di prospettive che i consigli di gestione delle ex-Ipab hanno affrontato nei decenni passati, ognuna in una sorta di “fortezza Bastiani” in attesa della definitiva cancellazione.

Davanti a uno scenario del genere Fillea Cgil insieme a Nuove Rigenerazioni Umbria hanno elaborato un’ipotesi di valorizzazione del patrimonio immobiliare come catalizzatore di una coesione sociale tanto auspicabile, quanto necessaria.

Tali interventi entrerebbero a pieno titolo nel Piano di ripresa e resilienza se la normativa non avesse incluso le ex-Ipab nella rete “alberghiera” facente capo alla Chiesa cattolica italiana.

La possibilità che viene prefigurata da Nuove Rigenerazioni Umbria potenzierebbe la ripresa del settore edile dopo un decennio di calo vertiginoso.

Con l’inclusione delle Apsp-Asp tra i soggetti abilitati a fruire dei fondi Pnrr si otterrebbe anche la diversificazione dei i campi di intervento per le imprese con tutte le ricadute positive che ne potrebbero derivare: occupazione, riqualificazione delle maestranze e delle figure tecniche, ricaduta in favore delle categorie sociali più fragili.

Emerge così la proposta che identifica nelle

Aziende di servizi alla persona (Asp) nuovi modelli di assistenza integrata.

Convegno

Giovedì 1° dicembre 2022 (inizio alle ore15)

presso la sala “Falcone e Borsellino” (g.c.)

nella sede centrale della Provincia di Perugia

L’iniziativa svilupperà il confronto tra varie figure attive nel settore sociale, sindacale e istituzionale (vedi box). Invitati anche i sindaci di comuni dove operano le Asp (ex Ipab).

Streaming fb: Nuove Rigenerazioniumbria – Fillea Cgil Umbria

Partecipano:

Stefania Proietti, Presidente Provincia Perugia

Elisabetta Masciarri, Segretaria gen. Fillea Cgil Umbria

Mario Bravi, Segretario gen. Spi Cgil di Perugia e provincia

Giovanni Granci, Pres. Centro istruz. e formaz. prof. “G.O.Bufalini” - Città di Castello

Margherita Esposito, Udu - Unione dei/lle universitari.e Perugia

Cristiana Bartolucci, Direttrice Cassa Edile Scuola di Formazione Perugia

Enrico Piron, Presidenza nazionale Auser, Ausiliari di servizio

Gianni Fiorucci, Segretario Reg. Cgil Umbria

Rossella Muroni, Presidente nazionale Nuove Rigenerazioni

Coordina:

Mario Margasini, Pres. Comitato scientifico Nuove Rigenerazioni Umbria


Aziende (Pubbliche) di Servizi alla Persona (ex-Ipab)


1- Apsp Fusconi Lombrici Renzi, Norcia

2 - Asp Giovanni Ottavio Bufalini, Città Di Castello

3 - Apsp Muzi Betti, Città Di Castello

4 - Apsp Andrea Rossi, Assisi

5 - Apsp Mosca, Gubbio

6 - Apsp Letizia Veralli, Giulio e Angelo Cortesi ,Todi

7 - E.A.S.P. A. Baldassini, Gualdo Tadino

8 - Apsp Istituti Riuniti di Beneficenza, Umbertide

9 - Asp S. Sebastiano, Panicale

10 - Asp Beata Lucia, Narni


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