Al via “Ricostruiamo la scuola”, il monitoraggio delle studentesse e degli studenti sullo stato dell’arte dell’edilizia scolastica nelle scuole superiori della Provincia di Perugia.
"Obiettivo primario del sondaggio è quello di coinvolgere le studentesse e gli studenti nella osservazione e valutazione degli spazi scolastici che vivono ogni giorno", commenta Anna Pierucci di Altrascuola-Rete degli Studenti Medi Perugia.
Lo scorso 26 aprile, Altrascuola-Rete degli Studenti Medi e Legambiente Umbria hanno presentato il questionario "Ricostruiamo la Scuola", monitoraggio rivolto a studentesse e studenti delle scuole superiori della Provincia di Perugia e finalizzato ad indagare lo stato dell'arte dell'edilizia scolastica a partire dalle osservazioni della popolazione studentesca.
La presentazione dell’iniziativa si è svolta nei locali del Circolo Arci "Il Porco Rosso", dove le realtà promotrici dell'iniziativa si sono incontrate per presentare il progetto a cui hanno dato vita grazie alla collaborazione attivata e che ha visto il grande contributo degli studenti nella sua ideazione e pianificazione.
"Spesso siamo abituati a vivere in spazi che non sono realmente adeguati alle nostre esigenze e non ci rendiamo conto che passiamo metà della nostra giornata in luoghi che non sono pensati per essere alla portata delle persone , e degli studenti in particolare, che li vivono" prosegue Anna Pierucci.
Dall’ampiezza delle aule alle loro temperature; dall'esistenza o meno di barriere architettoniche alla presenza di palestre e laboratori; dai servizi bar e mensa alle aree verdi; questi sono alcuni dei temi sui quali si chiede ai giovani di dire la loro, a partire dall'osservazione degli spazi scolastici in cui trascorrono molte ore delle proprie giornate.
Il monitoraggio sarà rivolto a studentesse e studenti delle scuole superiori della provincia di Perugia, che saranno i veri protagonisti di questa partecipata iniziativa che ha preso avvio proprio dalle esigenze palesate durante le loro assemblee.
"Durante tutti gli incontri fatti nelle scuole, le criticità che sono emerse dai ragazzi erano sempre più legate agli spazi, alle aule, ai luoghi frequentati durante gli orari scolastici mattutini e pomeridiani", commenta Francesco Palmiotto, responsabile regionale di Altrascuola-Rete degli Studenti Medi. "La volontà di indagare sullo stato dell’arte delle condizioni strutturali degli edifici scolastici a partire dal punto di vista dei ragazzi e delle ragazze, ha lo scopo di andare oltre una mera raccolta di dati, che comunque devono sempre pervenire da fonti accreditate sul tema, ma vuole mettere al centro i giovani e la percezione che questi hanno del luogo in cui trascorrono la maggior parte del loro tempo e che deve sempre più porsi in linea con le esigenze di ciascuno assurgendo a luogo accogliente e inclusivo, non solo fisicamente, delle persone che lo vivono".
Il monitoraggio ha preso corpo anche grazie alla collaborazione sempre più stretta tra la Rete ed il circolo locale e regionale di Legambiente.
"Le alleanze con le altre realtà sono per noi fondamentali per agire concretamente sul territorio in maniera puntuale partendo proprio dalle segnalazioni e dalla partecipazione attiva delle persone", commenta Martina Palmisano, vicepresidente del circolo Legambiente Perugia, membro della segreteria regionale di Legambiente Umbria e del coordinamento giovani nazionale della Legambiente."I risultati del monitoraggio saranno fondamentali per consentire al sindacato studentesco e alla nostra associazione di farci portavoci di nuove politiche di edilizia scolastica che siano pensate per i giovani a partire dalle esigenze dei giovani stessi e che vorremmo replicare anche nelle altre Regioni a partire dal nuovo anno scolastico".
Alla conferenza sono intervenuti:
Francesco Palmiotto, Altrascuola Rete degli Studenti Medi Umbria;
Anna Pierucci, Altrascuola Rete degli Studenti Medi Perugia;
Martina Palmisano, segreteria Legambiente Umbria e coordinamento nazionale giovani Legambiente;
Antonio Prestera, Rete Degli Studenti Medi;
Moira Rosi, FLC Umbria;
Elisabetta Masciarri, segretaria generale Fillea Cgil Umbria;
(Ufficio stampa Altrascuola Rete degli Studenti Medi)
(Foto: Legambiente Umbria)
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