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Gestione sostenibile delle risorse idriche tra formazione e innovazione

Una partnership formativa tra CESF, Istituto Cavour-Marconi-Pascal e Consorzio della Bonificazione Umbra.




La gestione delle risorse idriche è una sfida cruciale per lo sviluppo sostenibile del territorio.

A tale proposito, il CESF(Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione) di Perugia, ha stipulato una convenzione con l'Istituto Professionale Cavour-Marconi-Pascal e il Consorzio Bonificazione Umbra, al fine di offrire agli studenti del percorso GARA(Gestione delle Acque e Risanamento Ambientale), una formazione integrativa e qualificante in questo ambito.

Il progetto prevede attività teoriche e pratiche, volte a fornire competenze specifiche e trasversali sulle tecniche di regimentazione delle acque, sulle normative vigenti e sulle buone pratiche di gestione e manutenzione degli impianti idraulici.


Nei giorni scorsi è avvenuta la presentazione ufficiale del progetto, all’interno dell'Aula Magna dell'Istituto professionale Piscille a Perugia. Andrea Agostini, dirigente scolastico IIS, Cristiana Bartolucci, direttrice del CESF, Candia Marcucci, direttrice del Consorzio Bonificazione Umbra e Diego Zurli, architetto e membro del Comitato Scientifico di Nuove Ri-Generazioni Umbria, hanno illustrato le linee guida del programma ai 30 ragazzi, che saranno coinvolti in questo percorso di apprendimento.

 



Un aspetto fondamentale del progetto è il modulo sulla sicurezza nei cantieri, che prevede un totale di 16 ore di formazione dedicate allo studio di argomenti come la normativa relativa alla sicurezza e prevenzione sul lavoro, le caratteristiche delle principali fonti di rischio in edilizia, l'identificazione delle figure preposte alla sicurezza, la segnaletica, l'uso di dispositivi di protezione, le situazioni di emergenza e il primo soccorso.

Non mancheranno inoltre le attività pratiche, le classi quarta e quinta parteciperanno infatti ad iniziative formative presso alcuni dei siti gestiti dal Consorzio Bonificazione Umbra al fine di veicolare un apprendimento tangibile e diretto. Gli studenti visiteranno la Diga sul torrente Marroggia, le Vasche di espansione confluenza Timia Topino a Foligno, e prenderanno parte ad altre iniziative presso la sede del Consorzio a Spoleto. In particolare, per la classe quinta, è previsto un modulo sulle macchine movimento terra, con attività pratiche svolte presso il laboratorio del CESF a Perugia.


Il coinvolgimento attivo di aziende, consorzi, enti formativi, culturali e centri di ricerca regionali sottolinea l'impegno collettivo nel preparare gli studenti per le sfide reali del loro futuro professionale. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso un'innovazione nella formazione professionale, armonizzando conoscenze teoriche ed esperienze pratiche. La collaborazione tra istituti scolastici e attori del territorio sottolinea un impegno congiunto nel fornire agli studenti un'esperienza formativa completa e orientata alle esigenze del mercato. È un passo importante verso la creazione di professionisti pronti a contribuire attivamente alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo equo del territorio.




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